Utilizzo sistemi anticaduta


Programma del corso

  • Modulo 1 (4 ore): sui rischi presenti in attività svolte in quota e utilizzo di attrezzature per dette attività parte teorica;
    • Presentazione dei lavori in quota: definizione.
    • Normativa generale in materia di igiene e sicurezza del lavoro con particolare riferimento ai lavori in quota.
    • Riferimenti normativi cogenti per l’uso di attrezzature per effettuare i lavori in quota;
    • Compiti/obblighi dei lavoratori.
    • Analisi e valutazione dei rischi più ricorrenti nei lavori in quota (rischi ambientali, di caduta dall’alto e sospensione, da uso di attrezzature e sostanze particolari, ecc.).
    • Prevenzione e protezione dai rischi: norme di buona tecnica e di buone prassi – Statistiche degli infortuni e delle violazioni delle norme in attività svolte in quota
    • Esempi di procedure operative di emergenza e salvataggio.
    • Dispositivi di protezione collettivi (DPC): rischi presenti nell’utilizzo errato dei DPC
    • Opere provvisionali e attrezzature: comportamenti corretti da tenere nel loro utilizzo (non si affrontano tematiche di montaggio o smontaggio delle opere provvisionali)
    • Panorama legislativo sulle caratteristiche costruttive ed utilizzo di scale portatili a pioli, doppie e fisse con gabbia di protezione.
    • Rischi legati all’uso delle scale portatili: modalità corrette di utilizzo;
    • Rischi legati all’uso delle piattaforme aeree: modalità corrette di utilizzo del sistema anticaduta con tali attrezzature;
  • Modulo 2 (4 ore): formazione e addestramento sull’imbracatura in qualità di sistema anticaduta
    Il modulo prevede l’addestramento relativamente alle verifiche da effettuare al sistema anticaduta, alla relativa manutenzione e alle corrette modalità di indossamento e utilizzo dell’imbracatura con i differenti cordini di sicurezza o sistemi di aggancio. Il modulo pratico prevede un addestramento specifico anche nell’utilizzo delle scale portatili.

    • I DPI: presentazione dei DPI e sistemi di recupero da utilizzare per i lavori in quota, con particolare riferimento ai DPI di terza categoria: loro definizione e presentazione delle differenti tipologie di DPI (approfondendo i criteri da seguire nella scelta degli stessi, anche in base alla loro etichettatura):
      • imbracature e vari tipi di attacchi (dorsale e sternale) con descrizione del loro corretto utilizzo;
      • imbracature con attacchi a spalla predisposti per facilitare il recupero della persona;
      • imbracatura e cintura di posizionamento: loro differenza di utilizzo;
      • vari tipi di sistemi anticaduta e aggancio: sistema anticaduta scorrevole su fune; dispositivo anticaduta retrattile;
      • moschettoni (presentazione dei vari tipi di moschettoni e relativi sistemi di chiusura in sicurezza);
      • cordini (presentazione dei vari tipi di cordini – a trattenuta, con assorbitore energia, doppio cordino, cordino a Y con assorbitore di energia);
      • funi per la sorveglianza e il recupero del lavoratore dall’interno di spazi confinati utilizzando sistemi di recupero
    • Caratteristiche dei DPI per la protezione dalla cadute dall’alto
    • Corretto utilizzo dei DPI e corrette modalità di indossamento e rimozione dell’imbracatura e dei sistemi anticaduta.
    • Manutenzione dei DPI e controlli da effettuare per verificare l’efficienza degli stessi prima e dopo il lavoro.
    • Procedura di sicurezza uso delle imbracature e dei cordini di sicurezza
    • Procedura di sicurezza per l’utilizzo delle scale portatili

Addestramento – parte pratica

    • Addestramento dei lavoratori in merito ai controlli da effettuare all’imbracatura e al sistema anticaduta in generale, da doversi fare obbligatoriamente prima e dopo l’utilizzo;
    • Addestramento all’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale anticaduta di III categoria, con prove di corretto indossamento dell’imbracatura
    • Simulazione di situazioni reali di aggancio e discussione relativa ai rischi presenti se il sistema di aggancio non è idoneo.
    • Esercitazione pratica di utilizzo di scale portatili, sia di appoggio che a libro, con discussione di diversi casi pratici e approfondimento dei rischi presenti in caso di errato utilizzo delle scale portatili. Esempi pratici e simulazione di condizioni di lavoro reali mediante utilizzo di scale a pioli.

Materiale Consegnato:

Dispensa “La formazione dei lavoratori addetti a lavori in quota” con relativi allegati. Dispensa INAIL dal titolo “Ancoraggi”. Linee guida ISPESL per la scelta, l’uso e la manutenzione di dispositivi di protezione individuale contro le cadute dall’alto. Linee guida ISPESL per la scelta, l’uso e la manutenzione delle scale portatili.

Aspetti metodologici e organizzativi

Obiettivi didattici:

Il corso vuole fornire ai lavoratori addetti a svolgere attività in quota le necessarie conoscenze dei rischi e le misure di prevenzione e protezione adeguate allo scopo di eliminarli o ridurli. Il corso ha anche l’obiettivo di fornire ai lavoratori le giuste conoscenze dei sistemi anticaduta per il loro utilizzo corretto, comprese le azioni di controllo da dovere effettuare agli stessi, prima e dopo il loro utilizzo. Il corso ha come obiettivo, anche quello di fornire ai lavoratori le giuste conoscenze riguardo l’utilizzo corretto delle scale portatili, il giusto utilizzo dei trabattelli e il giusto utilizzo delle PLE ai fini del corretto utilizzo dei sistemi anticaduta sulle piattaforme aeree o attrezzature varie utilizzate per le attività in quota.

Riferimenti normativi:

Il D. Lgs. 81/08 s.m.i. prescrive l’obbligo di formazione dei lavoratori per le attività svolte in quota, l’obbligo di formazione dei lavoratori relativamente ai DPI di III categoria compreso, l’obbligo di addestramento per quelli di terza categoria, compresi gli otoprotettori.

Nota: Il corso non è valido ai fini di quanto previsto dall’Allegato XXI del D. Lgs. 81/08 s.m.i. [Corso di formazione teorico-pratico per lavoratori e preposti addetti al montaggio/smontaggio/trasformazione di ponteggi (articolo 136, comma 8) e Corso di formazione teorico-pratico per lavoratori addetti ai sistemi di accesso e posizionamento mediante funi (articolo 116, comma 4)].

Destinatari:

Il corso è rivolto ai dipendenti designati ad attività svolte in quota.

Nota 1: il corso è rivolto a lavoratori che svolgono attività in quota per conoscere i rischi presenti in dette attività e in qualità di utilizzatori dell’imbracatura sia come sistema anticaduta (per esempio, durante attività svolte utilizzando PLE -piattaforma aerea per il sollevamento di persone – o durante attività in quota, come sistema di ancoraggio per prevenire le cadute o come sistema protettivo), sia come sistema di sicurezza o di recupero per situazioni di emergenza, come nel caso di attività svolte all’interno di spazi confinati.
Nota 2: Oltre al presente corso, i lavoratori dovranno comunque frequentare, o aver frequentato corsi specifici come, per esempio, corso per addetti a lavori in Spazi Confinati, o corso per utilizzo di specifiche attrezzature, etc. Il presente corso, anche se tratta gli aspetti di utilizzo corretto dei sistemi anticaduta in specifiche situazioni lavorative come, per esempio, durante l’uso di PLE o attrezzature simili, o in attività svolte in Spazi confinati, non è da considerare valido ai fini della formazione e dell’addestramento dei lavoratori per la loro abilitazione all’uso di dette attrezzature, trabattelli compresi, o per svolgere attività all’interno di spazi confinati.

Requisiti richiesti per la frequenza:

In caso di partecipanti stranieri, il datore di Lavoro è responsabile della verifica di conoscenza adeguata della lingua italiana. Si richiede che i partecipanti abbiano già frequentato un corso base sulla sicurezza e salute negli ambienti di lavoro, secondo quanto richiesto dal D.Lgs. 81/08 s.m.i., secondo quanto è stato stabilito dall’Accordo tra il Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, il Ministro della salute, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano per la formazione dei lavoratori ai sensi dell’articolo 37, comma 2, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 del 21 dicembre 2011.

Dotazioni personali:

Si consiglia un abbigliamento comodo per la parte pratica. Si richiede l’indossamento delle scarpe di sicurezza in dotazione nella propria Azienda, durante lo svolgimento della prova pratica.

Metodologia:

Il percorso formativo è caratterizzato da una metodologia didattica basata sulle vigenti indicazioni normative. Verrebbe svolta una parte teorica, integrata con una parte pratica per l’utilizzo in sicurezza del sistema anticaduta (imbracatura).

Registro:

E’ predisposto un Registro delle presenze per ogni lezione del corso sul quale ogni partecipante apporrà la propria firma.

Durata del corso:

Il corso ha una durata di 8 ore (due moduli di 4 ore ciascuno)

Assenze:

Le assenze per i corsi in aula non possono essere superiori al 10% del monte ore complessivo del corso, pena il mancato conseguimento dell’attestato.

Docenti:

Tutti i docenti del corso hanno una formazione e competenze pluriennali.

Verifiche e Valutazione:

Il corso si conclude con una simulazione finale di verifica dell’apprendimento.

Attestato:

Al termine del corso sarà rilasciato un Attestato di partecipazione.

Aggiornamento:

L’aggiornamento deve essere svolto secondo eventuali variazioni introdotte nello svolgimento di attività in quota. Il corso deve essere integrato con una formazione specifica sulla procedura di lavoro adottata per ogni singolo intervento, se differente dal precedente, con relativo addestramento. Inoltre, il corso proposto può dover essere integrato con corsi specifici sulle procedure di lavoro ed eventuali procedure di emergenza elaborate.

Il DL, in caso si rilevino non conformità nell’uso dei DPI, ha la responsabilità di valutare la necessità di un aggiornamento della formazione e addestramento.

Aggiornamento obbligatorio in caso si introducano nuovi DPI, nuove procedure o nuove attrezzature.

Periodicità minima consigliata: ogni tre anni.

Numero massimo di partecipanti: 16